Cos'è
Ogni anno, l’11 luglio, il borgo si anima per la Fiera di San Pio, un appuntamento che affonda le sue radici nella memoria collettiva, quasi fosse sempre esistito. Un tempo, questa fiera segnava l’inizio di un periodo speciale: precedeva le festività del Santo Patrono, San Giorgio, e coincideva con i riti di preparazione alle comunioni e alle cresime, che si celebravano nei mesi estivi. Era un momento di attesa, di fermento, di vita.
Nel dopoguerra, la fiera divenne un’occasione preziosa per le famiglie: si acquistavano animali da cortile, si sceglievano le stoffe più pregiate per il corredo, si rinnovava l’arredo di casa, e spesso si trovava anche l’abito buono per la cerimonia (gl'abituccio). Le bancarelle riempivano le strade, i volti si illuminavano di curiosità e speranza.
La scelta dell’11 luglio non è casuale: è il giorno dedicato a San Pio I, Papa e Martire, una figura che richiama per assonanza e valore spirituale il nostro San Giorgio Martire. Ma non solo: lo stesso giorno si celebra anche San Benedetto da Norcia, Abate e Patrono d’Europa, il cui cammino verso Montecassino attraversa le vie del nostro Borgo Ernico. È come se il passato e il presente si dessero appuntamento in questo giorno, per rinnovare un legame antico tra fede, tradizione e comunità.
Oggi, la fiera si presenta in forma più contenuta rispetto ai fasti di un tempo, ma non ha perso la sua anima. L’Amministrazione guarda avanti, con la volontà di farla rifiorire e restituirle il ruolo centrale che ha sempre avuto nella vita del paese.
Quest’anno, un nuovo germoglio si affaccia nel solco della tradizione: il primo Expò delle scuole di Vico nel Lazio, in collaborazione con il nostro istituto scolastico e la proloco. I giovani del paese daranno voce al futuro, esponendo i loro elaborati, frutto di creatività, passione e impegno.